Mangiare le prugne contro la stitichezza: ecco cosa succede

Le prugne sono un rimedio naturale conosciuto da secoli per combattere la stitichezza e migliorare la salute digestiva. Ricche di fibre, vitamine e altri composti benefici, le prugne possono rappresentare un valido aiuto per regolare il transito intestinale. Ma cosa succede esattamente al nostro corpo quando le consumiamo per alleviare la stitichezza? Ecco cosa dice la scienza e quali sono i benefici di mangiare prugne.

Proprietà delle prugne

Le prugne, soprattutto quelle secche (note anche come prugne disidratate), sono ricche di fibre alimentari e sorbitolo, uno zucchero-alcol naturale che ha un effetto lassativo. Oltre alle fibre, le prugne contengono vitamine come la vitamina K e minerali come potassio e magnesio. Questi nutrienti contribuiscono al benessere generale e supportano il corretto funzionamento dell’apparato digerente.

Come le prugne aiutano a combattere la stitichezza

  1. Alto contenuto di fibre: Le prugne contengono sia fibre solubili che insolubili. Le fibre solubili formano una sorta di gel nell’intestino, che aiuta a mantenere le feci morbide e a facilitarne il passaggio. Le fibre insolubili, invece, aumentano il volume delle feci e stimolano la peristalsi, ossia i movimenti naturali dell’intestino.
  2. Sorbitolo: Questo composto agisce come un blando lassativo naturale. Il sorbitolo attira acqua nell’intestino, ammorbidendo le feci e facilitando il transito intestinale. Sebbene il sorbitolo sia meno potente dei lassativi da banco, il suo effetto è sufficiente per alleviare la stitichezza leggera in modo naturale.
  3. Composti bioattivi: Le prugne contengono composti fenolici che hanno proprietà antiossidanti e possono contribuire alla salute dell’intestino. Questi composti possono favorire il benessere del microbiota intestinale, migliorando l’equilibrio dei batteri benefici e promuovendo una digestione più efficiente.

Cosa succede al corpo quando si mangiano prugne?

Quando si mangiano prugne per contrastare la stitichezza, ecco cosa accade:\n

  • Aumento della regolarità intestinale: Dopo un consumo regolare di prugne, molte persone notano un miglioramento nella frequenza dei movimenti intestinali.
  • Maggiore idratazione delle feci: Il sorbitolo e le fibre presenti nelle prugne aiutano a trattenere l’acqua nelle feci, rendendole più morbide e facili da espellere.
  • Senso di benessere generale: L’eliminazione regolare delle scorie intestinali contribuisce a ridurre il gonfiore addominale e a promuovere una sensazione di leggerezza.

Come consumare le prugne per ottenere benefici

Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile mangiare 4-5 prugne secche al giorno, preferibilmente al mattino. Puoi anche metterle in ammollo in acqua per alcune ore o durante la notte e poi bere l’acqua di ammollo insieme alle prugne per un effetto ancora più efficace.

Ecco alcuni modi per includere le prugne nella dieta:\n

  • Spuntini: Mangia le prugne secche come spuntino tra i pasti.
  • Aggiunte a colazione: Taglia le prugne e aggiungile a cereali, yogurt o porridge.
  • Frullati: Inserisci le prugne in un frullato insieme ad altri frutti e verdure per una bevanda ricca di fibre e nutrienti.

Attenzione agli effetti collaterali

Sebbene le prugne siano benefiche, è importante non eccedere nel consumo, poiché un’eccessiva assunzione può causare effetti collaterali come diarrea o crampi addominali. Il sorbitolo, infatti, ha un effetto lassativo che, in quantità eccessive, può diventare troppo forte. Iniziare con una piccola quantità di prugne e aumentare gradualmente il consumo è la strategia migliore per evitare problemi gastrointestinali.

Altri benefici delle prugne

Oltre a migliorare la digestione, le prugne offrono altri vantaggi per la salute:\n

  • Salute delle ossa: Studi suggeriscono che le prugne possono aiutare a prevenire la perdita di densità ossea grazie alla loro capacità di favorire la ritenzione di calcio e altri minerali.
  • Effetto antiossidante: Gli antiossidanti presenti nelle prugne combattono i radicali liberi, proteggendo le cellule dallo stress ossidativo e promuovendo la salute generale.
  • Regolazione della pressione sanguigna: Il potassio contenuto nelle prugne contribuisce a mantenere sotto controllo la pressione arteriosa e supporta la salute cardiovascolare.

Conclusioni

Mangiare prugne contro la stitichezza è un rimedio naturale efficace e supportato da evidenze scientifiche. Grazie al loro contenuto di fibre, sorbitolo e composti bioattivi, le prugne aiutano a migliorare la regolarità intestinale e a mantenere l’intestino sano. Tuttavia, è importante consumarle con moderazione per evitare effetti indesiderati. Integrarle nella propria dieta in modo equilibrato può portare numerosi benefici per la salute e contribuire al benessere generale.

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