Il mocio è lo strumento adatto e necessario per lavare i nostri pavimenti a casa ma anche il balcone. Non importa di quale superficie siano composti, i pavimenti necessitano di essere puliti in base alle nostre esigenze, e questo accade spesso col mocio. L’unico tipo di pavimento sulla quale si scondiglia l’uso del mocio è il parquet.
Il parquet è forse il tipo di paviemento più delicato, e dato che il modo riporta molta acqua, nemica del legno, è da sconsigliare. Il parquet va pulito con attrezzi e prodotti dediti a questo tipo di pavimento. Ma, passiamo al mocio: in questo articolo andremo a scoprire come usarlo e come evitare che diventi sporco, e sopratutto come pulirlo in modo che duri nel tempo.
Che utilizzi ha il mocio
Il mocio non è altro che un mucchio di strisce di stoffe (mocio tradizionale) o microfibra, attaccato ad un bastone. La storia del mocio è ormai vecchia diversi decenni e il nome deriva dal termine spagnolo mocho. Il mocio serve, come abbiamo menzionato, a pulire e lavare i pavimenti. Con il passare degli anni è stato migliorato per aderire ad ogni tipo di pavimento senza danneggiarlo ed rendere il lavoro di pulizia ancora più semplice e veloce.
Il mocio viene utilizzato per pulire pavimenti e piastrelle. Può essere usato su marmo, piastrelle, mattonelle in terracotta, pietra, ma se ne sconsiglia l’uso sul parquet e di applicare su quel tipo di pavimento un tipo di mocio idoneo per il legno. Il mocio deve naturalmente essere bagnato per poter essere usato e funzionare correttamente.
Come si pulisce il mocio
Per usare il mocio bisogna prima riempire un secchio d’acqua. I secchi tradizionali sono muniti di strizzatore ma negl ultimi anni si trovano in commercio dei nuovi moci che sono i grado di farlo senza l’aiuto del secchio. Il mocio va immerso nell’acqua insaponata, strizzato, e strofinato sul pavimento o superficie da trattare. In genere il mocio va passato due o tre volte sul pavimento, assicurandosi di avere eliminato ogni macchia. Ma col tempo, anche il mocio può sporcarsi ed avere un aspetto terribile. Possiamo prevenire queste conseguenze lavandonsolo spesso. Ecco cosa serve.
- Acqua
- Bicarbonato di sodio
- Aceto
- Detergente
- Ammoniaca
- O candeggina
Il modo di pulire il mocio, l’ingrediente da usare, si basa sulle nostre esigenze e gusti. Per chi è contrario a prodotti chimici e terribilmente tossici allora si consiglia l’uso di ingredienti green come il bicarbonato di sodio o l’aceto di vino bianco. Per lavare il mocio bisogna immergerlo in acqua con bicarbonato e aceto. Ma entrambi gli ingrediente possono essere usati singolarmente.
L’importante è che il mocio venga fatto asciugare per bene prima di riporlo al suo posto. Un mocio pulito e asciutto prevenie l’umidità nella stanza dove viene riposto e lo mantiene come nuovo. Un mocio di cui non ci prendiamo cura sarà propenso e non durare a lungo costringendoci a comprarne di nuovi nel giro di soli pochi mesi.